STEP #28 - La sintesi finale
Abbiamo fino ad ora parlato dell’analizzatore di spettro sotto molti punti di vista, ne abbiamo tracciato uno schema tecnico, ne abbiamo osservato le caratteristiche e il funzionamento e abbiamo provato a guardare oltre la scienza, tra storia, arte e mitologia. Proviamo quindi a riassumerne i punti chiave. L’ analizzatore di spettro [step 01] è lo strumento fondamentale per l’analisi dei segnali nel dominio della frequenza. Esso permette di visualizzare a schermo il contenuto armonico di un segnale fornito in ingresso; può essere analogico o digitale e basa il suo funzionamento [step 05] su due principali tecniche: quella dello spazzolamento in frequenza e quella della Trasformata di Fourier. La storia [step 04] riporta le origini di questo strumento ai primi studi sulla dispersione prismatica della luce condotti da Isaac Newton ed esposti nel suo “Optiks” [link esterno]. Tuttavia, la moderna spettroscopia [link esterno] si sviluppa solo più tardi con gli studi di Kirkhhof