Dal manuale d'istruzioni di un analizzatore di spettro disponibile sul mercato, possiamo estrarre un'anatomia dei componenti principali dello strumento sulle facciate anteriore e posteriore.
Abbiamo fino ad ora parlato dell’analizzatore di spettro sotto molti punti di vista, ne abbiamo tracciato uno schema tecnico, ne abbiamo osservato le caratteristiche e il funzionamento e abbiamo provato a guardare oltre la scienza, tra storia, arte e mitologia. Proviamo quindi a riassumerne i punti chiave. L’ analizzatore di spettro [step 01] è lo strumento fondamentale per l’analisi dei segnali nel dominio della frequenza. Esso permette di visualizzare a schermo il contenuto armonico di un segnale fornito in ingresso; può essere analogico o digitale e basa il suo funzionamento [step 05] su due principali tecniche: quella dello spazzolamento in frequenza e quella della Trasformata di Fourier. La storia [step 04] riporta le origini di questo strumento ai primi studi sulla dispersione prismatica della luce condotti da Isaac Newton ed esposti nel suo “Optiks” [link esterno]. Tuttavia, la moderna spettroscopia [link esterno] si sviluppa solo più tardi con gli stu...
PASSATO per me significa "regoli", il mio primo approccio al mondo scientifico. PRESENTE per me significa "auricolari", di cui non potrei fare a meno. FUTURO per me significa "turismo spaziale", perché non smetto mai di credere nell'innovazione.
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